Ghost of Yotei promette una libertà senza pari e mappe espansive, impostando un nuovo punto di riferimento per le creazioni di Sucker Punch. Immergiti nei dettagli per scoprire ciò che offre il gioco e la sua rappresentazione della cultura giapponese.
In una recente intervista con Famitsu il 24 aprile, Sucker Punch ha presentato nuovi entusiasmanti dettagli su Ghost of Yotei, il sequel autonomo dell'acclamato Ghost di Tsushima. Questa esclusiva PlayStation mira a migliorare il gameplay e la profondità narrativa del suo predecessore.
Il direttore creativo Jason Cornell ha messo in evidenza la libertà senza pari del gioco nel gameplay e le sue mappe espansive, la più grande mai realizzata dallo studio. Cornell ha sottolineato che i giocatori avranno l'autonomia per individuare gli Yotei Six e scegliere il loro percorso per vendicarli, piuttosto che seguire una trama lineare.
Dopo l'annuncio della scorsa settimana della data di uscita di PS5, un nuovo trailer intitolato "The Onryō's List" ha introdotto i fan al protagonista Atsu e alla sua ricerca di vendetta contro gli Yotei Six.
Ghost of Yotei non solo amplia la libertà di esplorazione, ma diversifica anche le scelte di armi. Dopo la speculazione dell'ultimo trailer, il direttore creativo Nate Fox ha confermato che accanto alla tradizionale spada di Samurai, i giocatori possono esercitare Odachi, una falce a catena, doppie spade e una lancia.
Fox ha sottolineato il ruolo fondamentale della spada Samurai, ma ha notato che i giocatori possono imparare a usare altre armi di vari maestri incontrati in tutta la storia e nel mondo aperto.
A differenza del suo predecessore, in cui l'onore di Samurai era centrale, lo status di non-samurai di Atsu la libera da tali vincoli, permettendole di utilizzare qualsiasi armi disponibili in modo creativo, come raccogliere e lanciare armi a forma di nemico. Fox ha chiarito: "Tuttavia, è limitato ad alcune armi. Non è come se ogni nemico o arma sia preso di mira, ma se riesci a gestirlo, lo tratterai."
Ambientato nel 1603 intorno al Monte Yotei in Ezo (moderno Hokkaido), Ghost of Yotei cattura un "palcoscenico che equilibra un ambiente senza legge senza alcuna sicurezza e un ambiente in cui il pericolo si nasconde nella bellezza della natura", secondo Cornell.
Il gioco presenta anche la cultura Ainu, indigene alle regioni settentrionali del Giappone. Il team di Sucker Punch ha visitato Hokkaido per una ricerca approfondita, consultando esperti e musei in visita per rappresentare autenticamente la cultura Ainu. Cornell è stato ispirato dai paesaggi sbalorditivi e ricchi di natura di Hokkaido, che mirano a mostrare nel gioco.
Ghost of Tsushima ha fissato una barra alta per la rappresentazione culturale, guadagnando elogi dai critici giapponesi. Sucker Punch mira a mantenere questo standard in Ghost of Yotei, evidenziando i "pericoli in agguato nella magnifica natura selvaggia di Ezo".
Ghost of Yōtei sarà lanciato esclusivamente sulla PlayStation 5 il 2 ottobre 2025. Resta sintonizzato per ulteriori aggiornamenti e una copertura approfondita su questo titolo molto atteso!