The Elder Scrolls 4: Oblivion Remake, secondo quanto riferito in sviluppo e previsto per un rilascio del 2025, ha suscitato eccitazione e speculazione a seguito di una presunta perdita di dettagli del progetto. Secondo MP1ST, questi dettagli sono emersi a causa di una versione accidentale di un ex dipendente di Virtuos, uno studio di supporto ai videogiochi. Microsoft, quando è stato avvicinato da IGN, ha scelto di non commentare la questione.
MP1st afferma che Virtuos ha utilizzato il motore di Unreal 5 per rifare completamente il carico gioco di ruolo del mondo aperto di Bethesda, indicando una revisione sostanziale piuttosto che un semplice remaster. La perdita ha anche accennato a varie modifiche di gioco, come le regolazioni a resistenza, sneazione, blocco, tiro con l'arco, reazione di hit e l'interfaccia utente (HUD). In particolare, i meccanici di blocco sono stati rinnovati con ispirazione da giochi d'azione e soulslike, affrontando la natura "noiosa" e "frustrante" dell'originale. Le icone di sneak sono ora più importanti, i calcoli dei danni sono stati rivisti e la soglia per i knockdown indotti dall'esaurimento della resistenza è stata sollevata. L'HUD è stato semplificato per una migliore chiarezza, sono state introdotte reazioni di successo per un combattimento più reattivo e il tiro con l'arco è stato aggiornato sia per le visualizzazioni in prima che in terza persona.
Le voci di un Remaster Oblivion sono emerse per la prima volta nel 2023, a seguito del rilascio di documenti durante la Federal Trade Commission (FTC) rispetto al processo Microsoft in merito all'acquisizione di Activision Blizzard. Questi documenti, compilati nel luglio 2020 prima dell'acquisto da parte di Microsoft della società madre di Bethesda, Zenimax Media nel marzo 2021, delineavano una serie di giochi di Bethesda senza annunci previsti per la futura uscita. L'elenco includeva titoli come un remaster Oblivion e un gioco di Indiana Jones per l'anno finanziario 2022, tra gli altri. Tuttavia, diversi progetti hanno affrontato ritardi o cancellazioni, con Doom Year Zero che si è evoluto in Doom: The Dark Age, che si lanciava nell'anno in corso, e il gioco dell'Indiana Jones è stato ritardato a dicembre 2024. Anche l'Elder Scrolls 6 non ha soddisfatto il rilascio anticipato dell'esercizio 2024.
L'attenzione si sposta ora al remake Oblivion, che è stato originariamente etichettato come "remaster" nei documenti di Microsoft. Si ipotizza che l'ambito del progetto potrebbe essersi espanso in un remake completo. La comunità dei giochi attende con impazienza un annuncio ufficiale per chiarire la natura del progetto.
Per quanto riguarda la disponibilità della piattaforma, la recente enfasi di Microsoft sui versioni multiplattaformi suggerisce che il remake Oblivion potrebbe essere accessibile oltre il semplice PC, Xbox e PlayStation, che potenzialmente include l'imminente Nintendo Switch 2. Leabelar Natethehate ha suggerito una versione di giugno per il remake Oblivion, allineandosi con la finestra di lancio vocifera del Nintendo 2.
La prossima settimana, Xbox Developer di Microsoft presenterà maggiori dettagli su Doom: The Dark Ages di ID Software, uno studio di proprietà di Zenimax. Mentre Microsoft ha preso in giro la rivelazione di un nuovo gioco da uno sviluppatore di misteri, sembra improbabile che sia il remake Oblivion. Invece, Jez Corden di Windows Central ha lasciato intendere che il nuovo gioco potrebbe essere una nuova puntata in un rinomato franchise giapponese con una lunga storia, promettendo di deliziare molti fan.