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Nintendo Legal Expert svela la strategia anti-pirateria

La posizione aggressiva di Nintendo contro l'emulazione e la pirateria è ben documentata. Recenti azioni legali mettono in evidenza questo, incluso l'insediamento da 2,4 milioni di dollari con gli sviluppatori di emulatori Yuzu nel marzo 2024, la cessazione dello sviluppo di Ryujinx di ottobre 2024 a seguito dell'intervento di Nintendo e del vicino
By Benjamin
Feb 21,2025

La posizione aggressiva di Nintendo contro l'emulazione e la pirateria è ben documentata. Recenti azioni legali mettono in evidenza questo, incluso l'insediamento da 2,4 milioni di dollari con gli sviluppatori di emulatori Yuzu nel marzo 2024, la cessazione dello sviluppo di Ryujinx a seguito della pressione giuridica di Nintendo e della pressione legale per l'emulatore di delfino a causa della pressione legale di Nintendo. Valvola. Il famigerato caso di Gary Bowser, a cui è stato ordinato di pagare $ 14,5 milioni per la rivendita di dispositivi che hanno bypassato Nintendo Switch Anti-Piracy Misures, sottolinea ulteriormente questo impegno.

Una recente presentazione dell'avvocato di brevetto di Nintendo, Koji Nishiura, alla Tokyo Esports Festa 2025, ha fatto luce sulla strategia legale dell'azienda. Nishiura ha chiarito che mentre gli emulatori non sono intrinsecamente illegali, il loro uso può diventare illegale a seconda della funzionalità. In particolare, gli emulatori che copiano programmi di gioco o disabilitano le misure di sicurezza della console possono violare le leggi sul copyright, in particolare ai sensi della Legge sulla prevenzione della concorrenza sleale del Giappone (UCPA). Questo atto, tuttavia, limita la portata legale di Nintendo al di fuori del Giappone.

La presentazione ha utilizzato la scheda Nintendo DS "R4" come caso di studio. Questo dispositivo ha permesso agli utenti di aggirare la sicurezza ed eseguire giochi piratati. A seguito di azioni legali di Nintendo e altri produttori di software, l'R4 è stato effettivamente messo fuorilegge in Giappone nel 2009 a causa delle violazioni dell'UCPA.

Nishiura ha anche sottolineato che gli strumenti che facilitano i download di software piratati all'interno di emulatori, come l'app 3DS "Freeshop" o Switch "Tinfoil", costituiscono anche violazione del copyright ai sensi della legge giapponese. Questi sono classificati come "app per raggiungere".

La causa di Nintendo contro Yuzu ha messo in evidenza la portata del problema, sostenendo un milione di copie piratate di The Legend of Zelda: lacrime del regno e citando il reddito Patreon dell'emulatore ($ 30.000 mensili) generati attraverso la fornitura di abbonati con accesso anticipato e caratteristiche esclusive.

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