Disney ha rilasciato un nuovo trailer per Daredevil: Born Again, la cui premiere è prevista su Disney+ il 4 marzo. Le immagini confermano gli indizi del trailer esclusivo di D23, rivelando che Daredevil e il Kingpin di Vincent D’Onofrio uniranno le forze per affrontare un nemico comune. Cosa potrebbe spingere questi acerrimi rivali a collaborare? I trailer indicano un nuovo antagonista, il serial killer dalla vena creativa noto come Muse.
Chi è Muse e come riesce questo predatore sovrumano a costringere anche nemici giurati come Daredevil e Kingpin a unirsi? Ecco tutto ciò che devi sapere su questo sinistro cattivo della Marvel.
Muse è un recente aggiunta al roster di avversari di Daredevil, creato da Charles Soule e Ron Garney nel 2016 in Daredevil #11. Soule ha confermato la presenza di Muse nel filmato di D23, dissipando ogni dubbio.
Muse si integrerebbe perfettamente in una serie come Hannibal. Serial killer prolifico, considera l’omicidio la forma d’arte suprema. Nel suo debutto, crea un murale usando il sangue di cento persone scomparse. Successivamente, orchestra un macabro spettacolo posizionando i corpi di sei Inumani.
Muse rappresenta una minaccia unica per Daredevil, poiché il suo corpo assorbe gli input sensoriali, disturbando il senso radar di Matt Murdock. Combinato con forza e velocità sovrumane e un talento per l’omicidio, Muse si colloca tra i nemici più letali di Daredevil.
Muse diventa rapidamente un nemico sia per Daredevil che per il suo alleato, Blindspot. Il loro conflitto si intensifica quando Muse acceca Blindspot cavandogli gli occhi. Quando Daredevil finalmente lo cattura, Muse si rompe deliberatamente le dita, negandosi la capacità di creare ulteriore arte.
Nonostante ciò, le mani di Muse vengono successivamente restaurate, e lui fugge per continuare la sua furia mortale a New York City. Ossessionato dai vigilanti della città, erige tributi grotteschi a figure come il Punisher, anche mentre il neo-eletto sindaco Wilson Fisk intensifica la sua repressione contro le attività dei vigilanti.
Questo porta a uno scontro climax tra Muse e Blindspot, che canalizza il potere di The Beast—un’entità demoniaca legata al culto ninja The Hand—per sconfiggerlo. Devastato dal fatto che Blindspot abbia oscurato la sua storia, Muse si toglie la vita camminando nel fuoco.
Quello scontro, tratto da Daredevil #600 del 2018, ha segnato l’ultima apparizione di Muse. Data la tendenza dell’Universo Marvel per le resurrezioni, sembra inevitabile che questo assassino sadico torni per scatenare nuovamente la sua arte macabra.
Le immagini di D23 e i trailer successivi confermano il ruolo di Muse nella prossima serie Disney+ Daredevil: Born Again, anche se l’attore che interpreta il cattivo rimane sconosciuto. Muse appare brevemente nel teaser, indossando un costume quasi identico alla sua versione a fumetti—una maschera bianca e una tuta con striature rosse simili a sangue sul viso. Il trailer di NYCC lo mostra in più scene, inclusa una lotta con Daredevil.
Sebbene la serie condivida il nome con l’iconica storia di Daredevil del 1986 di Frank Miller e David Mazzucchelli, attinge chiaramente a fumetti più recenti. La storia originale di Born Again si concentrava su Wilson Fisk che scopriva l’identità di Daredevil e distruggeva la vita di Matt Murdock. La serie, tuttavia, si basa sulla loro rivalità esistente—Fisk conosce da tempo l’identità di Daredevil nell’MCU—e segue un percorso diverso.
La serie sembra posizionare Daredevil e Fisk come alleati riluttanti. Una scena del trailer li mostra incontrarsi in un diner, dove Matt avverte Fisk di non oltrepassare il limite, e Fisk risponde, “Questo viene da Matt Murdock… o dalla tua metà più oscura?” Una nuova, formidabile minaccia a New York City sembra costringere a questa partnership difficile.
Potrebbe essere Muse questa minaccia? La serie sembra attingere fortemente dai fumetti di Daredevil di Soule e Chip Zdarsky. La scena post-crediti in Echo ha rivelato le ambizioni di Fisk di diventare sindaco, e l’ultimo trailer suggerisce che abbia ottenuto la posizione, sfruttando il suo carisma e le sue risorse per conquistare i newyorkesi.
Se la serie rispecchia i fumetti, Fisk farà campagna per eliminare il vigilantismo a New York. Muse, come nel materiale originale, si oppone a questa agenda. Assassino violento egli stesso, crea arte che glorifica vigilanti come Frank Castle.
Muse potrebbe essere il catalizzatore che unisce Daredevil e il sindaco Fisk. Daredevil cerca di fermare un assassino spietato, mentre Fisk mira a neutralizzare una minaccia alla sua autorità. Questa alleanza, sebbene tesa, potrebbe essere l’unica opzione di Daredevil, anche mentre Fisk lavora per mettere fuorilegge eroi come lui.
La serie includerà anche vigilanti come il Punisher di Jon Bernthal e White Tiger, probabilmente presi di mira dalla task force anti-vigilanti di Fisk. La paura pubblica dei vigilanti non autorizzati alimenta la crociata di Fisk, e l’arte di Muse potrebbe ulteriormente elevare figure come Castle e White Tiger, complicando il conflitto.
Mentre la rivalità tra Daredevil e Fisk rimane centrale, Muse emerge come il pericolo immediato per il mondo di Matt Murdock. Con i suoi poteri e la sua sete di sangue inarrestabile, Muse potrebbe rivelarsi il nemico più difficile di Daredevil finora. Fortunatamente, ha un alleato improbabile nel sindaco Fisk.
Per saperne di più sul futuro dell’MCU, scopri cosa ha in serbo Marvel per il 2025 e dai un’occhiata a ogni film e serie Marvel in arrivo.
Nota: Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 10 agosto 2024 e aggiornato il 15 gennaio 2025 con gli ultimi dettagli su Daredevil: Born Again.