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"Cod Player vince una causa contro Activision, il divieto ingiusto sollevato"

In una storia stimolante di perseveranza, un giocatore noto come B00lin ha trascorso 763 giorni a combattere un divieto emesso da Activision, riuscendo in definitiva a ribaltarlo attraverso un'azione legale e ripristinare la loro reputazione su Steam. B00lin ha condiviso il loro intero viaggio in un post sul blog dettagliato, che ha affascinato
By Liam
May 13,2025

In una storia stimolante di perseveranza, un giocatore noto come B00lin ha trascorso 763 giorni a combattere un divieto emesso da Activision, riuscendo in definitiva a ribaltarlo attraverso un'azione legale e ripristinare la loro reputazione su Steam. B00lin ha condiviso il loro intero viaggio in un post sul blog dettagliato, che ha affascinato la comunità di giochi.

Il calvario è iniziato dopo che B00lin ha giocato oltre 36 ore di Call of Duty: Modern Warfare 2 Beta nel dicembre 2023. Inizialmente, pensavano che il divieto potesse essere dovuto a errori durante la fase di test. Tuttavia, anche dopo aver riportato il problema, Activision ha confermato il divieto. Mentre molti giocatori avrebbero gettato l'asciugamano, B00lin ha scelto di reagire.

Call of Duty Player ha citato in giudizio Activision per sollevare il divieto ingiusto Immagine: Antiblizzard.win

Activision ha rifiutato di fornire qualsiasi prova del presunto imbroglione, citando problemi di sicurezza. B00lin ha richiesto solo informazioni "innocue", come il nome del software contrassegnato, ma la società è rimasta salda nella loro decisione. Il caso alla fine è andato in tribunale, dove è stato rivelato che gli avvocati di Activision non avevano prove concrete di illeciti. È diventato chiaro che la società prende molto sul serio il segreto anti-alfetto.

In una sentenza di riferimento, il tribunale si schierava con B00lin, ordinando a Activision di coprire le loro spese legali e sollevare il divieto. Questa vittoria fu finalmente raggiunta all'inizio del 2025, segnando un momento significativo per i giocatori di tutto il mondo che cercano giustizia contro i divieti ingiusti.

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